Libri 2019

Libreria Autore/Titolo/Editore Breve descrizione Motivazione
Alfani Tiziano Fratus
Il bosco è un mondo.
Alberi e boschi da salvaguardare in Italia
Editore Einaudi
2018
L’autore, che è uno dei maggiori conoscitori dei boschi al mondo, in questo volume ci aiuta a scoprire gli alberi e i boschi italiani e in particolare quelli che rischiano di scomparire per l’intervento diretto dell’uomo o per altri fattori ambientali. Il libro sembra corrispondere perfettamente al tema del concorso perché sottolinea l’importanza dei boschi, che da storici protettori della comunità sono diventati essi stessi bisognosi di protezione.
[Serena Panerai]
Alzaia / Stensen Daniele Zovi
Alberi sapienti antiche foreste.
Come guardare, ascoltare e avere cura del bosco
UTET Libreria
2018
Il libro di Zovi propone un’esplorazione all’interno di boschi e foreste alla ricerca del loro spirito. Più che una guida agli aspetti materiali e conosciuti una ricerca su un piano altro che appare quasi, alla fine, una ricerca del nostro spirito.

Una proposta su un modo diverso di guardare, ascoltare e avere cura del bosco.

Il libro di Zovi ci ha colpito per il fatto che ci racconta un bosco da un altro punto di vista. Un bosco che non è solo un insieme di alberi o semplice somma di flora e fauna ma “risultato di azioni e reazioni, alleanze e competizioni, crescita e crolli. Un mondo mobile, che sebbene continuiamo a sforzarci di studiare e catalogare, limitare e controllare, resterà sempre un selvaggio, vibrante spazio di meraviglia.”
Cuccumeo Cosetta Zanotti-Lucia Scuderi
Sorpresa nel bosco
Fatatrac
2018
Il cucciolo che gli orsi attendevano finalmente è arrivato. Ma c’è una sorpresa! Non è un orso è…. un pesce! Un pesce rosso! Inizia così questa delicata storia sulla vita e su come l’amore e l’amicizia rendono ognuno di noi speciale e benvenuto. Sarà la forza di due genitori a far sì che anche tutti gli altri animali del bosco accolgano il nuovo venuto dentro il loro mondo. Un albo illustrato per i piccoli (5-8 anni), dove il bosco diventa la metafora della società, un mondo dove la diversità dei suoi abitanti è l’occasione per raccontare una storia di amore e accoglienza. Si tratta di un progetto realizzato in collaborazione con l’associazione Una Vita Rara AHDS-MCT8 Onlus illustrato splendidamente da Lucia Scuderi. L’associazione Una Vita Rara AHDS-MCT8 Onlus nasce con lo scopo di far conoscere e di raccogliere fondi per sostenere la ricerca di una malattia rara, la Allan Herndon Dudley Syndrome (AHDS). Anche per questo ci pare importante sostenerlo.
[Teresa Porcella]
Florida Duccio Demetrio
Foliage.
Vagabondare in autunno

Editore Cortina
2018
Girovagare in autunno nei boschi, in pianura, in montagna, sulle colline, offre momenti di grande bellezza e consolazione. Il termine foliage invita a vagabondare alla ricerca del trasecolare delle foglie in sfumature ricche di solarità, ad ammirarle concedendosi tempo. Nel libro il mutamento della natura diventa stile di vita, arte della contemplazione e dell’attesa; il tema della fugacità è inteso non come fonte di tristezza ma come rinnovato desiderio di vita.
Fortuna Pietro Maroè
La timidezza delle chiome.
La lezione degli alberi per ritrovare il tempo che ci è stato rubato
Editore Rizzoli
2017
Pietro è un ragazzo di vent’anni che vive sugli alberi. Ci è salito prima di cominciare a camminare e ora cura gli alberi monumentali di mezzo mondo. Li scala, li studia, li ama, parla con i rami (e i rami parlano con lui, giura). In queste pagine racconta quello che succede in cima alle piante gigantesche dell’Australia e nei nostri giardini addomesticati. Perché anche lì, senza che ce ne accorgiamo, si consumano guerre e amori: come quello rasoterra e imprevedibile tra la salvia e il pomodoro. Ma questo libro non parla solo di alberi, parla anche di noi. Perché da quelle querce alte più di trenta metri Pietro guarda il mondo di sotto, il nostro mondo, quello di chi rimane a terra. E racconta cosa gli alberi ci possono insegnare,cosa ci servirebbe per vivere con la loro calma e capacità di adattamento.
Pietro ci insegna qui come trovare una misura nuova per il nostro tempo: “Le piante sono lente, molto lente per la rapidità delle nostre vite. E mentre noi, impazienti del mondo di sotto, siamo incapaci di pensare con la misura dei secoli, loro ci vedono passare, ci guardano e sanno”.
Tutto l’amore di Pietro Maroè per gli alberi traspare nel saggio uscito con Rizzoli, in cui prova a rendere alla portata di tutti un argomento estremamente specifico. Conoscere i piccoli e grandi processi degli alberi significa imparare a “concepire le reali possibilità che ti offre la vita, con misure e parametri diversi”.
L’ora blu Matteo Melchiorre
Storia di alberi e della loro terra
Marsilio
2017
La vita degli alberi non risiede unicamente nelle loro radici ma in tutto il contesto che li circonda. Olmi, pioppi, ippocastani nella zona di Feltre sono raccontati anche attraverso episodi di quotidiani accadimenti. Un albero cresce sempre in un luogo pieno di storie. cresce e si sviluppa assorbendo gli umori degi avvenimenti sociali. È questa la chiave di lettura che usa Melchiorre per raccontarci vari tipi di albero, che sono in realtà specchio degli effetti della società sulla natura (ed anche il contrario).
La Citè Filippo Ferrantini
Non siamo che alberi.
Saggio alla scoperta del bosco degli uomini
Editore effequ
2017
Non siamo che alberi è una raccolta di saggi particolarissima, scritta da un biologo ambientale che ben padroneggia la narrazione. Nato come laboratorio di avvicinamento all’ambiente per bambini, i saggi di cui è composto il libro sono scritti in stile quasi collodiano, come una serie di racconti
intorno al fuoco. In ognuno di essi troviamo la storia dell’albero, cenni di biologia, e il suo rapporto con l’uomo: nel lavoro, nella cultura, i molteplici utilizzi dell’albero, giusto o sbagliato che fosse. Perché gli alberi forse sono solo alberi, ma spesso a guardare meglio sono molto di più. Completano la raccolta: un lungo apparato di note scientifiche; una tasca apposta in fondo al libro che contiene una foto per ciascun albero raccontato.
Il libro è un piccolo gioiello: lo stile agevole e narrativo lo rende un perfetto avvicinamento anche a chi non sa niente di piante e vuole magari un’introduzione non tecnica. Molto apprezzato anche da chi è più addentro al tema, il libro è un ottimo strumento per imparare a guardarsi intorno con curiosità, e riconoscere nei “pezzi di legno” che si hanno intorno delle piante vive, ognuno con una sua storia e un suo importante valore.
Libreria dei Lettori Pietro Maroè
L’azzurro infinito degli alberi.
Storie di boschi monumentali e di piccole foreste in giro per l’italia
Editore Rizzoli
2018
L’obiettivo di trovare l’albero più alto d’Italia è l’occasione per il giovane arboricoltore e tree-climber Pietro Maroè di intraprendere un viaggio sulle tracce di un patrimonio di inestimabile valore, che spesso nel nostro Paese viene dimenticato. Dai larici della Val d’Ultimo al platano di Cavour, dal cipresso di Nola agli immensi castagni siciliani, Pietro e i suoi compagni toccano gran parte delle regioni d’Italia, arrampicando non solo gli alberi più alti, ma anche i più antichi. Tappa dopo tappa,
l’autore ci accompagna tra i segreti dei tronchi e delle chiome, alla scoperta delle storie di esseri millenari, maestri di vita eppure spesso in pericolo.
Questo libro parla di un’avventura, della passione per gli alberi e dell’arte di curarli, ma è anche un’inevitabile riflessione sulla responsabilità dell’uomo verso questi monumenti della natura. Al tempo stesso ci fa conoscere un mestiere affascinante che si sta diffondendo tra i giovani più sensibili ai temi della natura e dell’ambiente: il tree-climbing. Un ulteriore elemento di interesse è il rapporto, a volte difficile, con il padre del giovane autore, anch’egli impegnati entrambi in questo viaggio avventuroso e affascinante.
Menabò Leonardo Caffo
Il bosco interiore.
Per una vita non addomesticata in compagnia di Henry D. Thoreau
Editore Sonda
2015
Un lavoro complesso, quello di Leonardo Caffo, non riducibile a una mera biografia di Thoreau, bensì, con un procedimento binario, al tentativo, analogo a quello del seguace del trascendentalismo e della non violenza, di ricavare dall’attualità del pensiero filosofico gli strumenti adeguati all’interpretazione critica del quotidiano. La filosofia è critica, non è amica della sapienza, ci avverte l’autore: “sovvertire, cambiare, trasformare: la filosofia è la messa in atto degli ideali che il bosco interiore, durante tutto il percorso, trasmette al nostro io più intimo e profondo”. Ecco che allora nel solitario rapporto con la natura Walden diventa il luogo simbolico della visualizzazione dell’anima ritrovata, ma anche il rifugio reale per indagare un modo di vivere più etico che promuova nel concreto una visione delle cose scevra da sovrastrutture. Uscire dalla crisi, per Caffo, sta nella capacità di ricavare dall’eterna lezione della natura la fonte di ispirazione per cambiare radicalmente il corso della nostra vita. Il tema prescelto per il premio di quest’anno è intrigante e al contempo suggestivo, ma proprio per questo facile a una visione estetizzante, bucolica o anche mistica, dove la retorica diventa la cifra predominante, fine a sé stessa perché avulsa dalle problematiche del nostro tempo. Il libro ideale
sarebbe stato “Walden o la vita nei boschi” di Henry D. Thoreau se l’autore fosse stato italiano e non fosse oramai scomparso nel lontano 1862. E’ proprio per questo che ho scelto di proporre “Il bosco interiore” di Leonardo Caffo, giovane filosofo emergente che intende contribuire con questo libro a un’uscita dalla crisi della contemporaneità.
On the road Franco Faggiani
La manutenzione dei sensi
Editore Fazi
2017
Storia di un padre e di un figlio (in affidamento e con sindrome Asperger) alla deriva, che trovano loro rinascita ripartendo insieme da zero nel silenzio delle Alpi Piemontesi. motivazione della sua proposta una storia importante sulla diversità, sull’essere superiori, sul superamento dei propri limiti e sull’importanza dei valori veri, in coesione con la potenza terapeutica della natura.
[Martina Castagnoli]
Puntifermi Francesco Guccini – Loriano Machiavelli
Tempo da elfi.
Romanzo di boschi, lupi e altri misteri
Editore Giunti
2017
Si tratta di un giallo ambientato sull’Appennino tosco emiliano, che vede protagonista un ispettore della forestale, alla terza avventura del duo letterario. Con il loro personaggio strettamente connaturato alla natura dell’Appennino e al suo lato selvaggio, gli autori hanno messo al centro del loro lavoro proprio il bosco e il suo rapporto con l’uomo, sia in termini di convivenza che di conflitto; un luogo per cercare una propria dimensione, sfuggire ad altre, vivere e morire.